Esperti verificatori della sicurezza, al via l’aggiornamento

Una corretta formazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro può salvaguardare l'integrità dei lavoratori e ottimizzare la produttività e la qualità dei servizi aziendali offerti. Ciò è possibile assicurando la conformità degli spazi e dei macchinari rispetto alle normative vigenti.

In questo contesto, cruciale è la figura dell'esperto verificatore: professionista abilitato alla verifica periodica della messa in sicurezza dei macchinari e delle attrezzature aziendali. Dopo cinque anni dall'ultimo aggiornamento effettuato, il 27 agosto scorso è stata avviata la nuova edizione 2024 del corso di aggiornamento per esperti verificatori della sicurezza di macchinari di sollevamento di cose e di persone, organizzato e curato da TSM in collaborazione con il Servizio professioni sanitare, formazione e rapporti con le università della Provincia autonoma di Trento e con l'Unità Operativa Prevenzione della Salute negli ambienti di lavoro (UOPSAL) dell'Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari.

I destinatari del corso sono i professionisti inseriti nell'albo provinciale degli esperti verificatori e l'obiettivo è quello di fornire loro una formazione approfondita, della durata complessiva di 32 ore, finalizzata al mantenimento dell'abilitazione alla professione di verificatore.

Il percorso formativo prevede un modulo teorico centrato sull'evoluzione normativa, sulle pratiche per l'ispezione e la manutenzione dei macchinari, sui nuovi portali ed applicativi di gestione delle verifiche periodiche.

La seconda parte prevede invece due differenti moduli di specializzazione tecnico-pratica, riferiti al sollevamento cose e al sollevamento persone, che si focalizzano su specifiche attrezzature di lavoro e sui relativi componenti di nuova generazione: l'escavatore, la gru per autocarro e il carro per la raccolta della frutta.

L'articolato percorso didattico è frutto della collaborazione di più professionalità del territorio regionale grazie al coinvolgimento di aziende fornitrici e costruttrici dei macchinari in esame, ma anche di rilevanza nazionale, con docenti esperti e con la competenza specifica di INAIL, contribuendo così alla creazione di un circolo virtuoso di buone pratiche e conoscenze.