Alto Noce, Marinelli coordinatrice

La ventisettenne di Ossana: «La Rete di Riserve opportunità per la Val di Sole» 

È Laura Marinelli la nuova coordinatrice della Rete di Riserve Alto Noce, l’ente che si occuperà nei prossimi anni della valorizzazione del territorio del bacino imbrifero del Noce.

Ventisettenne di Ossana, Marinelli è risultata essere agli occhi dell’autorevole terna giudicante la miglior candidata della selezione indetta lo scorso novembre. Il suo bagaglio d’esperienza universitario e lavorativo è infatti di tutto rispetto e ingloba una laurea triennale in Scienze politiche e relazioni internazionali, una laurea specialistica a Utrecht in Sviluppo sostenibile e politiche ambientali e un’esperienza lavorativa di 2 anni all’interno della Trentino School of Management, in cui si è occupata di turismo sostenibile nelle aree protette del Trentino.

«C’è in me grande soddisfazione e orgoglio per questa nuova carica di coordinatore della Rete di Riserve Alto Noce – ha dichiarato Laura Marinelli –. La mia speranza è riuscire a realizzare qualcosa di importante che possa rendere la Rete di Riserve un’opportunità per la Val di Sole e per tutte le associazioni, gli enti e le persone che vivono in questo territorio e che saranno coinvolti in questo progetto. Credo che questa sia un’occasione importante per creare una sinergia tra ambiente, turismo e cultura e per dare la possibilità ai giovani di conoscere e valorizzare le ricchezze naturalistiche del territorio solandro».

Parole di grande speranza per il futuro sono arrivate anche da Alessandro Fantelli, vicepresidente della Comunità di Valle nonché presidente del Comitato di Gestione della Rete di Riserve Alto Noce. «Alla dottoressa Marinelli va fatto un grande in bocca al lupo per un proficuo operato – ha commentato Fantelli -. Si può dire che con la nomina della coordinatrice si entra nella fase operativa di un importante progetto quale è la Rete di Riserve».(s.z.)