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A marzo il corso: quattro incontri per pianificare i territori montani

Trentino, 1 febbraio

TRENTO. Partirà a metà marzo il 3° Corso di pianificazione e gestione delle aree montane ''La montagna che cambia”. A progettarlo e idearlo è la Commissione tutela ambiente montano (Tam) della Sat mentre la parte logistica e organizzativa sarà curata dall’Accademia della Montagna. Il corso, in collaborazione con Università di Trento e Step (Scuola per il Governo del Territorio e del Paesaggio) terminerà a giugno e il termine ultimo per iscriversi scade il 15 febbraio. Il corso è rivolto ai Soci Sat, a tutte le persone coinvolte in decisioni relative al territorio di montagna, a membri di associazioni, amministratori locali e laureandi/neo laureati in discipline attinenti.

Per la Sat le trasformazioni degli ultimi decenni, tanto nel quadro socio-economico che in quello delle pratiche turistiche ed alpinistiche, richiedono nuove capacità di lettura del cambiamento e modalità appropriate di intervento e di controllo. La pianificazione territoriale costituisce lo strumento principale di previsione, indirizzo e disegno delle trasformazioni. Il corso si propone di approfondire la conoscenza delle finalità e degli strumenti della pianificazione territoriale e delle altre procedure di governo del territorio, con particolare riguardo all’ecosistema, al sistema insediativo, al paesaggio.

L’obiettivo è migliorare la capacità di intervenire nei processi di pianificazione, di valutazione di progetti, di decisione di iniziative relative ai territori di alta montagna. Il percorso è strutturato su quattro incontri in altrettanti fine settimana in diverse località del Trentino. Saranno ammessi 35 partecipanti al massimo.

Per le iscrizioni, contattare Franco Franceschini (segreteria dell’Accademia della Montagna: tel. 0461.493175 / e-mail: segreteria@accademiamontagna.tn.it (ma.be.)
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