La Sat e il paesaggio da difendere

La Valle dei Laghi ospita da sabato al 7 ottobre il 118° Congresso Sat, intitolato «Paesaggi, luoghi, forme, visioni». Un congresso per raccontare la bellezza della valle dei Laghi, i suoi paesaggi, comprenderne i rischi per disegnare il futuro. Sabato, alle 19, nel teatro Valle dei laghi di Vezzano saranno inaugurate le mostre «Lo sguardo sul territorio», «Muretti a secco» e quella del concorso fotografico Sat «Il paesaggio». Alle 20.30 «Paesaggi verticali»: l’alpinista e scrittore Giuliano Stenghel parlerà di «Montagna e solidarietà», prima del ricordo di Roberto Bassi con Danilo Bonvecchio e Cristina Bassi.

Domenica, il Gruppo speleologico trentino Sat Bindesi-Villazzano organizzerà un’azione di pulizia nelle “lore” del lago di Terlago. Alle 8 prenderà il via un’escursione per raggiungere il rifugio Don Zio sul monte Casale, con un incontro alle 11 con Christian Casarotto, naturalista e glaciologo. Al termine, il pranzo di inaugurazione del congresso e il concerto del coro Valle dei Laghi di Padergnone. Il 2 ottobre, alle 20.30, nella palestra della scuola elementare di Terlago Antonio Danieli proporrà con «Terra a cuore aperto» filmati in 3d sui percorsi sotterranei dell’acqua e sulle grotte più belle del mondo. Il gruppo Speleo Sat di Lavis allestirà mostre su storia della speleologia trentina, cavità della Paganella, simbologia della caverna. 

Il 3 ottobre, visita, guidata alle Marocche di Dro (ritrovo alla centrale di Fies alle 9) e, alle 20.30 nel teatro di Padergnone, l’incontro «A come paesaggio», con l’introduzione di Ugo Morelli (presidente Comitato scientifico Step).