Anche una bellunese al Muse al corso per Amministratori e Opinion Leader

La Rete della Formazione e della Ricerca Scientifica della Fondazione Dolomiti UNESCO ha promosso, in collaborazione con la Trentino School of Management, il Muse e Step, scuola per il governo del territorio e del paesaggio-area UNESCO, un corso per amministratori e opinion leader che apre nuove opportunità a chi ha il compito di amministrare i territori dolomitici.

Per valorizzare l’accreditamento UNESCO delle Dolomiti un ruolo decisivo è giocato infatti dalla governance e dalla capacità di favorire l’emergere e il riconoscimento di nuovi significati e nuove possibilità di sviluppo socio economico dei territori. Gli amministratori delle diverse istituzioni, dai Comuni agli organismi intermedi, dagli opinion leader ai testimoni che, nei diversi ambiti comunitari possono essere portavoce di nuovi orientamenti e nuove prospettive interpretative dei patrimoni e delle risorse esistenti, rappresentano dunque dei riferimenti fondamentali per sviluppare strategie di valorizzazione del Patrimonio naturale Dolomiti UNESCO più ampie e durature, che conducano alla messa a punto di nuove vie di sviluppo locale, favorendo il cambiamento di mentalità e di comportamenti.

Il corso intende contribuire all’aggiornamento delle competenze di governance con particolare riguardo allo sviluppo di strategie in grado di valorizzare l’accreditamento UNESCO alle Dolomiti. Interessanti e ricchi di stimoli gli argomenti trattati da vari docenti: “Governo e partecipazione: riconoscere e valorizzare il patrimonio naturale UNESCO” con il prof. Ugo Morelli, “Geologia e risorse naturali” con il prof Piero Gianolla, “Cultura e valori nei territori alpini” con l’antropologo Annibale Salsa, “Promozione e comunicazione del patrimonio naturale UNESCO” con il prof. Umberto Martini, “Modelli di sviluppo locale e reti tra istituzioni” con il prof. Giorgio Tavano Blessi. Conclusioni affidate alla direttrice della Fondazione Dolomiti UNESCO Marcella Morandini, intervenuta sul tema “Gestire un patrimonio naturale: il caso delle Dolomiti UNESCO”.

Il corso, aperto alla partecipazione di 15 persone, ha visto la presenza di Sindaci, assessori e consiglieri comunali, oltre a direttori di parchi delle province di Bolzano e Trento, che hanno voluto cogliere l’opportunità di frequentare la serie di lezioni e confrontarsi reciprocamente su varie tematiche e problematiche con l’intento di poter contribuire a governare le Dolomiti con competenza e passione.

Per la provincia di Belluno era presente l’auronzana Tatiana Pais Becher, già assessore alla Cultura della Val D’Ansiei e ora capogruppo di minoranza.