Paesaggi di legno. Ricomporre processi naturali e progetto di luoghi
I manufatti in legno sono componenti essenziali non solo del paesaggio ma anche degli ambienti di vita. La scelta del legno, della forma e della trama dei materiali negli interventi edilizi e di trasformazione comporta effetti visivi e percettivi importanti, che possono porsi nella direzione della qualità del paesaggio, intonandosi al contesto nel quale si opera, oppure della distonia, producendo delle dissonanze.
I materiali lignei costituiscono perciò dei “presìdi del paesaggio”, caratterizzando in modo peculiare i diversi ambienti edificati. Ogni progetto di trasformazione con rilevanza paesaggistica richiede pertanto una attenta considerazione degli aspetti formali e materici in ragione delle ricadute percettive, simboliche e sociali prodotte.
I tecnici e gli operatori che, con compiti e responsabilità diverse (funzionari, progettisti, artigiani) intervengono nel processo progettuale, autorizzativo, esecutivo, devono possedere un'adeguata conoscenza per assicurare un utilizzo appropriato dei materiali e delle forme, sapendo impiegare con competenza sia le tecniche tradizionali sia i nuovi prodotti.
Il percorso formativo Paesaggi di legno. Ricomporre processi naturali e progetto di luoghi nasce in collaborazione con l'Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento, l'ANCE Trento - Associazione Trentina dell'Edilizia, l'Alta Formazione Professionale ENAIP Trentino, il CNR-IBE Istituto per la Bioeconomia e la Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento, l'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Trento, l'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trento, l'Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Trento.
Articolazione e contenuti
I MODULO | IL LEGNO NEL PAESAGGIO: COMPETENZE PER LA QUALITA' DEL TERRITORIO. INTRODUZIONE AL PERCORSO FORMATIVO
25 ottobre 2019
AULA | 9.00 - 9.30 | ENAIP Villazzano
Saluti istituzionali e presentazione del percorso
Mirto Benoni, Vicepresidente ANCE Trento, Associazione Trentina dell'Edilizia
Paola Coccia, Direttrice Centro Formazione Professionale ENAIP, Villazzano
Lidio Pecoraro, Presidente Federazione Legno, Associazione Artigiani e Piccole Imprese del Trentino
Bruno Zanon, Comitato Scientifico step Scuola per il governo del territorio e del paesaggio
Il legno, dall'oggetto d'uso all'architettura nel paesaggio
Emiliano Leoni, CITRAC Circolo Trentino per l'Architettura Contemporanea, step Scuola per il governo del territorio e del paesaggio
Bosco, legno e paesaggi alpini
Alessandro Paletto, CREA Centro di ricerche Foresta e Legno
Il legno nell'architettura alpina
Luca Gibello, Direttore Giornale dell'Architettura, Presidente Associazione Cantieri d'Alta Quota
Storie di legni antichi
Fabio Campolongo, Soprintendenza per i Beni Culturali, Provincia autonoma di Trento
VISITE | 14.00-18.00 | TRENTO
Mesiano
Laboratorio prove materiali e strutture, Università degli Studi di Trento
Maurizio Piazza, Dipartimento di Ingegneria Civile Ambientale e Meccanica, Università degli Studi di Trento
Trento
Studentato Mayer
Massimo Scartezzini, Claudio Battisti, Studio BBS;
Silvio Pedrotti, ESSEPÌ
II MODULO | L'ECONOMIA DEL LEGNO: COLTIVAZIONE E VALORIZZAZIONE DI UNA RISORSA
15 novembre 2019
Ore 7.30 | Ritrovo presso il parcheggio Piazzale Zuffo e partenza
AULA | 9.00-13.00 | PALAZZO DELLA MAGNIFICA COMUNITA' DI FIEMME (Cavalese)
La Magnifica Comunità di Fiemme, la risorsa legno e la gestione del bosco
Giacomo Boninsegna, Scario Magnifica Comunità di Fiemme
Andrea Bertagnolli, Ufficio Tecnico Forestale, Magnifica Comunità di Fiemme
Bosco e paesaggio: garantirne la gestione per contribuire alla sicurezza e alla qualità della vita
Romano Masè, Dirigente Dipartimento Agricoltura, Foreste e Difesa del Suolo, Provincia autonoma di Trento
La gestione forestale come driver di sviluppo della filiera del legno
Federico Giuliani, Presidente Ordine Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Trento
Il lavoro dei boscaioli
Paolo Sandri, Presidente Imprese boschive, Associazione Artigiani Trentino
VISITE | 14.00 – 18.00 | VAL DI FIEMME
Cavalese
Bioenergia Fiemme, Centrale di teleriscaldamento
weber+winterle architetti
Ziano di Fiemme
Segheria della Magnifica Comunità di Fiemme
Renzo Daprà, Presidente Segheria della Magnifica Comunità di Fiemme
Andrea Bertagnolli, Ufficio Tecnico Forestale, Magnifica Comunità di Fiemme
III MODULO | LA MATERIA LEGNO: LAVORAZIONI ANTICHE E CONTEMPORANEE
22 novembre 2019
Ore 7.30 | Ritrovo presso il parcheggio Piazzale Zuffo e partenza
AULA | 9.00-13.00 | CNR-IBE Istituto per la Bioeconomia (San Michele all'Adige)
Il legno: dal bosco al materiale. Caratteristiche tecnologiche e usi del legno. Prove di laboratorio
Mauro Bernabei, CNR IBE Istituto per la Bioeconomia
VISITE | 14.00-18.00 | ROTALIANA
Mezzocorona
Cantine Mezzacorona
Fare architettura contemporanea con il legno
Alberto Cecchetto, Università IUAV di Venezia
Mezzolombardo
La materia legno: opere d'arte e oggetti d'uso
Paolo Tait, Pittore e scultore
IV MODULO | ARCHITETTURA E PAESAGGIO IN ALTO ADIGE
3 dicembre 2019
Ore 7.30 | Ritrovo presso il parcheggio Piazzale Zuffo e partenza
AULA | 9.00-13.00 | SCUOLA FORESTALE LATEMAR (Nova Levante, BZ)
Formare le professioni del bosco e della foresta
David Knollseisen, Coordinatore Scuola Forestale Latemar
Bosco, legno e paesaggio in Alto Adige
Mario Broll, Direttore Ripartizione Foreste della Provincia autonoma di Bolzano
Dopo VAIA. Dall'emergenza ai nuovi scenari gestionali in Alto Adige
Christoph Matzneller, Sindaco Comune di Aldino
Holzbau Preis - Turris Babel
Alberto Winterle, Direttore Turris Babel
Il legno come materiale architettonico e strutturale. Un approccio alla progettazione integrata
Giulia Boller, Cattedra di Progettazione Strutturale, ITA, Dipartimento di Architettura, ETH Zurigo
VISITE | 14.00-18.00 | ALTO ADIGE
Nova Levante
Centro Visitatori Lago di Carezza
Le pluralità semantiche del legno
Water Angonese, Studio Angonese
Destinatari
Il percorso si rivolge a tecnici e professionisti (ingegneri, architetti e agronomi), artigiani, funzionari del sistema pubblico. È inoltre rivolto a giovani studenti che diverranno artigiani e tecnici, ovvero figure professionali coerenti con le domande espresse dal territorio.
Si prevede un numero massimo di 40 iscritti con una partecipazione bilanciata tra le diverse classi di destinatari.
Programma
IN COLLABORAZIONE CON
Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento
ANCE Trento Associazione Trentina dell'Edilizia
Alta Formazione Professionale ENAIP Trentino
CNR IBE Istituto per la Bioeconomia
CREDITI FORMATIVI E PROFESSIONALI
Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Trento - 20 CFP
Ingegneri della Provincia di Trento - 32 CFP
Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Trento - 4 CFP
Geometri e Geometri laureati della Provincia di Trento - 32 CFP
RISERVA
La tsm Trentino School of Management si riserva la facoltà di rinviare o annullare il percorso dandone comunicazione ai partecipanti entro 3 giorni lavorativi prima della data di inizio corso e provvedendo al rimborso dell'importo ricevuto senza ulteriori oneri. La tsm Trentino School of Management si riserva inoltre la facoltà, per esigenze organizzative, di modificare il programma, modificare la sede del corso e/o di sostituire i docenti indicati con altri docenti di pari livello professionale.
Quota di adesione
La proposta si articola in 4 moduli. Si richiede disponibilità a muoversi in pullman, condividendo momenti di scambio informale, per accedere ai diversi luoghi di visita. La formazione in aula sarà alternata a visite di studio e momenti laboratoriali.
La durata complessiva del percorso è di 32 ore di formazione. L'attestato di frequenza verrà rilasciato ai partecipanti che abbiano frequentato almeno il 80% dell'intero percorso.
Team di lavoro
Il corso intende promuovere la cultura della qualità paesaggistica focalizzandosi sulle forme, sui materiali e sulle tecniche del legno facendo interagire, in un processo circolare di apprendimento, competenze diverse.
In relazione ai destinatari, il corso si propone di:
- qualificare la capacità di tecnici e funzionari di valutare gli effetti dell'uso del legno sulla qualità del progetto e del paesaggio;
- qualificare la capacità progettuale dei professionisti considerando i temi della concezione e delle forme dei manufatti lignei come componenti fondamentali della qualità del paesaggio;
- qualificare la capacità di realizzazione degli artigiani quali primi ambasciatori sul territorio della qualità dei manufatti e il loro inserimento nel paesaggio;
- sviluppare le competenze degli studenti delle scuole professionali quali futuri artigiani e tecnici, ponendo le basi per una nuova figura di artigiano-paesaggista sia per gli interventi contemporanei che per quelli di restauro.
Docenti
Le conoscenze necessarie alla scelta del materiale da costruzione in base alle qualità tecnologiche e alle esigenze progettuali di oggetti di dimensioni e funzioni differenti devono essere combinate con il saper fare relativo alla messa in opera mediante tecniche coerenti con la qualità attesa degli edifici, degli insiemi urbani e del paesaggio.
I punti chiave del percorso riguardano:
- la conoscenza dell'uso del legno nella tradizione alpina;
- i processi di innovazione della materia e del suo utilizzo;
- la combinazione di aspetti teorici con il saper fare degli operatori.
Il percorso si struttura in 4 moduli durante i quali si alternano momenti di aula, visite a laboratori, aziende, edifici, consentendo una esperienza diretta dei materiali, dei processi produttivi, dei percorsi di ideazione ed esecuzione delle opere. La presenza di figure professionali diverse consentirà un proficuo scambio di competenze. Gli incontri sui territori coinvolgeranno testimoni portatori di saperi locali e competenze specifiche relative al comparto del legno.
Modalità di iscrizione
Per partecipare al corso occorre effettuare l'iscrizione on-line e versare la quota di adesione. Il gruppo di partecipanti sarà composto in base all'ordine di iscrizione. L'iscrizione si ritiene ultimata con il versamento della quota di partecipazione.
Le iscrizioni sono aperte fino al raggiungimento di 40 partecipanti e in ogni caso fino a una settimana prima dell'inizio del percorso. Nel caso in cui le domande superino il numero di posti disponibili sarà progettata una seconda edizione del percorso.
La quota di iscrizione al corso a carico del partecipante (artigiani e liberi professionisti) ammonta a 200 euro. La quota comprende il materiale didattico ed i costi di vitto e trasporto durante i laboratori in esterna.
Il pagamento della quota di iscrizione deve essere effettuato tramite bonifico bancario intestato a tsm Trentino School of Management presso:
Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo del Nord Est – Sede di Trento
Via Segantini, 51 – 38122 Trento
Conto Corrente: 000000115177
IBAN IT76 U035 9901 8000 0000 0115 177
Riferimento: step. Paesaggi di legno
Ulteriori informazioni
Emiliano Leoni, ingegnere, Presidente CITRAC - Circolo Trentino per l'Architettura Contemporanea
Bruno Zanon, Comitato Scientifico di step Scuola per il governo del territorio e del paesaggio
Umberto Anesi, organizzazione percorsi didattici di tsm|step Scuola per il governo del territorio e del paesaggio